L'INQUINAMENTO: COSA NE PENSANO GLI ALFIERINI?
L'INQUINAMENTO: COSA NE PENSANO GLI ALFIERINI?
Ciao, noi siamo delle studentesse del liceo classico Alfieri e abbiamo deciso di affrontare il tema dell'inquinamento attraverso delle interviste agli studenti dell'Alfieri.
Ma prima, abbiamo chiesto alla giornalista dell'ANSA Loredana Lattuca di rispondere a qualche domanda riguardo a questo fenomeno.
LA VOCE DELL'ESPERTO
Qual'è la situazione attuale di inquinamento a Torino?
La normativa di qualità dell'aria prende in considerazione 12 inquinanti. Di questi sette( monossido di carbonio, biossido di zolfo, arsenico, cadmio , nichel piombo e benzene) rispettano abbondantemente i limiti ormai da molti anni; due (PM10 e ozono) superano nettamente i limiti su tutto il territorio ; tre (PM2.5, biossido di azoto e benzo(a)pirene) superano i limiti in alcuni punti di misura, soprattutto negli anni in cui le condizioni meteorologiche sono sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti, come nel caso di annate particolarmente siccitose.
é vero che torino é una delle città più inquinate d'EuropaDal punto di vista della qualità dell'aria certamente sì . Come gli altri grandi centri della pianura padana Torino è una delle città europee con i valori più elevati di PM10, superata solo da alcune città dell'Est Europa in cui è ancora molto diffuso l'utilizzo del carbone come combustibile.
La situazione europea non è comunque confrontabile con quella di alcuni paesi asiatici come Cina e India in cui si raggiungono concentrazioni di PM10 anche dieci volte più elevate che nella pianura padana.
Pensa che questo blocco dei mezzi sia stato efficace?Nel bacino padano qualsiasi intervento che limita le emissioni degli inquinanti atmosferici per le due principali categorie di sorgenti - traffico autoveicolare e riscaldamento domestico a biomassa - è utile alle politiche di risanamento. I provvedimenti temporanei non sono però sufficienti a riportare nei limiti gli inquinanti che li superano, tanto è vero che il protocollo antismog sottoscritto con il Ministero dell'Ambiente da Piemonte; Lombardia, Veneto e Emilia Romagna prevede sia interventi temporanei che misure strutturali.
L'inquinamento é aumentato nel corso degli anni? se si, qual'è la causa maggiore?Contrariamente a quanto si pensa, le concentrazioni degli inquinanti atmosferici - anhe di quelli che non rispettano i limiti - sono nettamente diminuite nel tempo . Ad esempio a Torino i valori del PM10 sono diminuiti di circa il 40% rispetto a dieci anni fa. Le uniche eccezioni sono l'ozono - i cui valori sono sostanzialmente costanti - e il benzo(a)pirene, un idrocarburo cancerogeno contenuto nel PM10 le cui concentrazioni erano in diminuzione sino a cinque-sei anni fa ma ora sono di nuovo in aumento, presumibilmente a causa dell'incremento dell'uso di biomassa legnosa per il riscaldamento domestico .
Cosa porterebbe in futuro un eccessivo aumento dell'inquinamento?L'inquinamento atmosferico è certamente il fattore di origine ambientale che ha il maggiore impatto sulla salute umana, sia a livello mondiale che europeo. Le stime più recenti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità parlano a oggi di circa 3.7 milioni di decessi all’anno legati all'inquinamento atmosferico, di cui 800.000 solo in Europa. Un ulteriore aumento dell'inquinamento non potrebbe che aggravare questa situazione.
I sedicenni di oggi, che comportamenti dovrebbero tenere per contrastare questo fenomeno?
Potrebbe darci qualche consiglio per ridurre l'impatto negativo dell'inquinamento sulla nostra salute (uso della mascherina, etc..)Il contributo che ogni singolo cittadino può dare alla risoluzione del fenomeno in pianura padana è legato alla diminuzione delle emissioni delle fonti principali già citate - traffico autoveicolare, (in particolare diesel) e combustioni di biomassa legnosa. L'uso del trasporto pubblico invece che del mezzo privato e l'utilizzo di mezzi di trasporto come la bicicletta o l'auto elettrica, come pure utilizzare metano o il servizio di teleriscaldamento per riscaldare le proprie case, sono comportamenti che ognuno di noi può scegliere di adottare per contribuire alla soluzione del problema. Le mascherine personali efficaci contro il particolato atmosferico sono solo quelle di tipo professionale, che andrebbero utilizzate dopo una formazione specifica e sostituite con adeguata frequenza .
Ringraziamo ancora Loredana Lattuca per le preziose risposte.
LE RISPOSTE DEI RAGAZZI
Abbiamo chiesto a circa 30 alunni dell'Alfieri di rispondere alla seguenti domande riguardo l'inquinamento.
Ciao, noi siamo delle studentesse del liceo classico Alfieri e abbiamo deciso di affrontare il tema dell'inquinamento attraverso delle interviste agli studenti dell'Alfieri.
Ma prima, abbiamo chiesto alla giornalista dell'ANSA Loredana Lattuca di rispondere a qualche domanda riguardo a questo fenomeno.
LA VOCE DELL'ESPERTO
Qual'è la situazione attuale di inquinamento a Torino?
La normativa di qualità dell'aria prende in considerazione 12 inquinanti. Di questi sette( monossido di carbonio, biossido di zolfo, arsenico, cadmio , nichel piombo e benzene) rispettano abbondantemente i limiti ormai da molti anni; due (PM10 e ozono) superano nettamente i limiti su tutto il territorio ; tre (PM2.5, biossido di azoto e benzo(a)pirene) superano i limiti in alcuni punti di misura, soprattutto negli anni in cui le condizioni meteorologiche sono sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti, come nel caso di annate particolarmente siccitose.
é vero che torino é una delle città più inquinate d'EuropaDal punto di vista della qualità dell'aria certamente sì . Come gli altri grandi centri della pianura padana Torino è una delle città europee con i valori più elevati di PM10, superata solo da alcune città dell'Est Europa in cui è ancora molto diffuso l'utilizzo del carbone come combustibile.
La situazione europea non è comunque confrontabile con quella di alcuni paesi asiatici come Cina e India in cui si raggiungono concentrazioni di PM10 anche dieci volte più elevate che nella pianura padana.
Pensa che questo blocco dei mezzi sia stato efficace?Nel bacino padano qualsiasi intervento che limita le emissioni degli inquinanti atmosferici per le due principali categorie di sorgenti - traffico autoveicolare e riscaldamento domestico a biomassa - è utile alle politiche di risanamento. I provvedimenti temporanei non sono però sufficienti a riportare nei limiti gli inquinanti che li superano, tanto è vero che il protocollo antismog sottoscritto con il Ministero dell'Ambiente da Piemonte; Lombardia, Veneto e Emilia Romagna prevede sia interventi temporanei che misure strutturali.
L'inquinamento é aumentato nel corso degli anni? se si, qual'è la causa maggiore?Contrariamente a quanto si pensa, le concentrazioni degli inquinanti atmosferici - anhe di quelli che non rispettano i limiti - sono nettamente diminuite nel tempo . Ad esempio a Torino i valori del PM10 sono diminuiti di circa il 40% rispetto a dieci anni fa. Le uniche eccezioni sono l'ozono - i cui valori sono sostanzialmente costanti - e il benzo(a)pirene, un idrocarburo cancerogeno contenuto nel PM10 le cui concentrazioni erano in diminuzione sino a cinque-sei anni fa ma ora sono di nuovo in aumento, presumibilmente a causa dell'incremento dell'uso di biomassa legnosa per il riscaldamento domestico .
Cosa porterebbe in futuro un eccessivo aumento dell'inquinamento?L'inquinamento atmosferico è certamente il fattore di origine ambientale che ha il maggiore impatto sulla salute umana, sia a livello mondiale che europeo. Le stime più recenti dell'Organizzazione Mondiale della Sanità parlano a oggi di circa 3.7 milioni di decessi all’anno legati all'inquinamento atmosferico, di cui 800.000 solo in Europa. Un ulteriore aumento dell'inquinamento non potrebbe che aggravare questa situazione.
I sedicenni di oggi, che comportamenti dovrebbero tenere per contrastare questo fenomeno?
Potrebbe darci qualche consiglio per ridurre l'impatto negativo dell'inquinamento sulla nostra salute (uso della mascherina, etc..)Il contributo che ogni singolo cittadino può dare alla risoluzione del fenomeno in pianura padana è legato alla diminuzione delle emissioni delle fonti principali già citate - traffico autoveicolare, (in particolare diesel) e combustioni di biomassa legnosa. L'uso del trasporto pubblico invece che del mezzo privato e l'utilizzo di mezzi di trasporto come la bicicletta o l'auto elettrica, come pure utilizzare metano o il servizio di teleriscaldamento per riscaldare le proprie case, sono comportamenti che ognuno di noi può scegliere di adottare per contribuire alla soluzione del problema. Le mascherine personali efficaci contro il particolato atmosferico sono solo quelle di tipo professionale, che andrebbero utilizzate dopo una formazione specifica e sostituite con adeguata frequenza .
Ringraziamo ancora Loredana Lattuca per le preziose risposte.
LE RISPOSTE DEI RAGAZZI
Abbiamo chiesto a circa 30 alunni dell'Alfieri di rispondere alla seguenti domande riguardo l'inquinamento.
Come venite a scuola?
La
mattina, la maggior parte degli studenti prende la metro per andare a scuola,
seguito da un 30% in pullman ed infine una piccola parte a piedi/in bici oppure
in macchina/moto.
Avete percepito una situazione di smog venendo a scuola?
La maggior parte dei ragazzi, soprattutto quelli che vengono
in moto/bici, hanno percepito molto smog nell’aria. Solo una piccola parte non
ha sentito alcuna differenza.
Cambieresti mezzo per ridurre l’inquinamento?
Cambieresti mezzo per ridurre l’inquinamento?
La maggior parte dei ragazzi ha già attuato un cambiamento
per favorire il clima, mentre un 40% dei ragazzi non può cambiare mezzo, a
causa della difficoltà per arrivare a scuola, soprattuto per scomodità.
Come vivresti un blocco dei mezzi per una settimana ?
A questa domanda la maggior parte degli studenti ha risposto che un blocco dei mezzi non gli causerebbe parecchi problemi poiché, venendo a scuola soprattutto a piedi o in metropolitana, non subirebbero alcun disagio. Il problema si porrebbe, anche se in minima parte, per chi si sposta con mezzi pubblici diversi dalla metro (pullman, tram, treni), che subirebbero ritardi o addirittura cancellazioni di intere linee. Inoltre il problema si presenterebbe anche per chi si sposta in macchina/moto poiché, come gia è accaduto, non tutti i tipi di veicoli potrebbero circolare all'interno della città.
Quanto può influire l'inquinamento sulla nostra evoluzione futura?
Il 100% dei ragazzi ha risposto che l'inquinamento influirà sicuramente parecchio sul nostro futuro.Dobbiamo perciò prepararci a spendere una quota superiore del nostro reddito finalizzata alla produzione e all'acquisto di energia pulita.
Quali sono i comportamenti più adatti per migliorare il clima?
Le risposte più comuni sono state: maggior diffusioni delle auto elettriche e riduzione degli inceneritori. Un' altra idea molto interessante è quella di sensibilizzare i cittadini in modo serio e approfondito su quanto l'inquinamento sia pericoloso per la vita umana, anche quando i livelli non sono molto alti ma comunque ci danneggiano in maniera costante. Invece l'idea più stravagante per i nostri studenti è stata quella di chiudersi in casa e non aprire le finestre.
Scritto da Teresa Gili e Fulvia Collino
Come vivresti un blocco dei mezzi per una settimana ?
A questa domanda la maggior parte degli studenti ha risposto che un blocco dei mezzi non gli causerebbe parecchi problemi poiché, venendo a scuola soprattutto a piedi o in metropolitana, non subirebbero alcun disagio. Il problema si porrebbe, anche se in minima parte, per chi si sposta con mezzi pubblici diversi dalla metro (pullman, tram, treni), che subirebbero ritardi o addirittura cancellazioni di intere linee. Inoltre il problema si presenterebbe anche per chi si sposta in macchina/moto poiché, come gia è accaduto, non tutti i tipi di veicoli potrebbero circolare all'interno della città.
Quanto può influire l'inquinamento sulla nostra evoluzione futura?
Il 100% dei ragazzi ha risposto che l'inquinamento influirà sicuramente parecchio sul nostro futuro.Dobbiamo perciò prepararci a spendere una quota superiore del nostro reddito finalizzata alla produzione e all'acquisto di energia pulita.
Quali sono i comportamenti più adatti per migliorare il clima?
Le risposte più comuni sono state: maggior diffusioni delle auto elettriche e riduzione degli inceneritori. Un' altra idea molto interessante è quella di sensibilizzare i cittadini in modo serio e approfondito su quanto l'inquinamento sia pericoloso per la vita umana, anche quando i livelli non sono molto alti ma comunque ci danneggiano in maniera costante. Invece l'idea più stravagante per i nostri studenti è stata quella di chiudersi in casa e non aprire le finestre.
Scritto da Teresa Gili e Fulvia Collino
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